lunedì 30 aprile 2012

Sant'Abbondio: la memoria recuperata

Chiesa romanica dei SS. Cosma e Damiano
La conservazione del patrimonio artistico come valore di civiltà in questa fase di crisi economica può essere una risorsa. Senza la sua valorizzazione si va però poco lontano e senza conoscenza non si dà valorizzazione. In quest'ottica "Sant'Abbondio: la memoria recuperata" s'intitola l'iniziativa della Fondazione Centro Studi "Nicolò Rusca" aperta alla cittadinanza e che coinvolge l'Università degli Studi dell'Insubria e la Società Archeologica Comense: il 5 maggio 2012, dalle ore 15 nella chiesa dei Ss. Cosma e Damiano che il Comune ha affidato in comodato alla Società Archeologica si aprirà con una visita guidata all'edificio che appartiene al compendio della basilica di S. Abbondio. Saranno poi illustrate le iniziative editoriali sull'antico archivio del monastero di Sant'Abbondio a cura di Elisabetta Canobbio dell'Archivio Storico della Diocesi di Como. Seguiranno nel chiostro di Sant'Abbondio, tre relazioni sulla basilica del patrono.
L'architetto Marco Leoni del Politecnico di Milano presenterà una novità di grande interesse: i taccuini di Fernard de Dartein, l'architetto autore di un fondamentale libro sull'architettura medievale, i cui rilievi determinarono le scelte di restauro di Sant'Abbondio. Dei beni artistici della basilica recentemente inventariati tratterà don Andrea Straffi, responsabile dell'ufficio diocesano di Arte Sacra. Infine Elena Isella riconsidererà le novità offerte dal recente volume "Pitture murali in Sant'Abbondio" curato da Carla Travi.

sabato 28 aprile 2012

La vita a Lucca nell’Alto Medioevo

La vita a Lucca nell’Alto Medioevo: un libro fa luce sul periodo più oscuro della nostra storia. Sabato 28 aprile 2012 alle 17 nella Sala Accademia I di Palazzo Ducale, lo storico fiorentino Franco Cardini presenterà l’ultimo, importante lavoro di ricerca del professor Paolo Mencacci. Si intitola “Vita civile ed ecclesiastica a Lucca nell’Alto Medioevo” il volume edito dall’Accademia Lucchese di Scienze Lettere e Arti nella Collana “Studi e testi”. Introduce e coordina il S.O. Michelangelo Zecchini.
L’autore si cimenta con un argomento difficile, per la mancanza di documenti coevi: si tratta quindi di un lavoro di ricerca originale che si disancora dai vecchi preconcetti e dalle opere di molti autori del passato, prendendo come riferimento solo la documentazione archivistiva e i dati dell’archeologia.
Il testo ripropone la figura di Frediano, grande vescovo irlandese vissuto a Lucca per quasi 30 anni, sottolinenandone aspetti inediti, soffermandosi cioè sulla sua presunta attività scientifica: secondo la tradizione, infatti, fu lui l’autore della deviazione dell’Auser, che a ogni esondazione causava gravi danni ai lucchesi.
Il volume insiste poi sulla descrizione della topografia cittadina e sull’esposizione dell’arte lucchese nell’alto medioevo, dimostrando le grandi doti tecniche e artistiche dei nostri antenati, e si sofferma anche sull’istruzione a Lucca dal VI al IX secolo, periodo nel quale la città si mostrava all’avanguardia nella pratica e nell’isegnamento dell’arte scrittoria.
La brillante ricerca storica condotta dal professor Mencacci è impreziosita da un importante corredo d’immagini, grazie alle miniature ispirate da fonti iconografiche d’epca, realizzate dal pittore Giampaolo Frizzi, e alle foto di Lucio Ghilardi.

venerdì 27 aprile 2012

De Civitate Potentia. Il Medioevo a Potenza Picena (MC)

L'Associazione Culturale Italia Medievale è lieta di invitarvi sabato 28 e domenica 29 aprile 2012 all'evento "De Civitate Potentia. Il Medioevo a Potenza Picena".
PROGRAMMA

Sabato 28 aprile 2012

Ore 15,00 – 18,00 pesso la Sala Convegni Antico Uliveto, Porto Potenza Picena (MC).
Tavola Rotonda: “Il gusto del sapere - valenza sociale, economica, culturale e religiosa del cibo nel Medioevo”.
Introduce e modera:
Dott. Antonio De Luca, dottore in Scienze Etno-Antropologiche: "Il cibo da alimento a momento culturale"
Relatori:
Dott.ssa Giovanna Motta, storica della cucina: "Erbe officinali e spezie nella cucina medievale":
Prof. Alberto Meriggi, Università di Urbino: “Arti e mestieri legati al cibo negli statuti della valle del Potenza: i casi di Appignano e Treia”.
Prof. Mario Ascheri, Università di Roma Tre: "De Civitate Potentia, dal libero comune al mero e misto imperio".
Ore 20,30 – 24,00
Cena di Gala con menù medievale al Ristorante Antico Uliveto di Porto Potenza Picena (MC).
Ricette tratte dai libri della dott.ssa Giovanna Motta, "Le ricette medievali del medico Antimo" e "A cena con Goti e Longobardi" (Edizioni Il Girasole, 2004, 2007).
Spettacolo dei Verres Militares, ensemble di musica medievale, e dei Triandanti.
Per prenotarsi alla cena del sabato è possibile telefonare al numero 0733880752.
Domenica 29 aprile 2012
Ore 11,00 – 19,00 a Potenza Picena (MC) in L.go Giacomo Leopardi
Rievocazione storica di un accampamento medievale con fedeli ricostruzioni di momenti di vita quotidiana. Arcieri, armati, artigiani, musici e giullari, danze e lazzi, duelli e battagliole.
Con la partecipazione di: I Triandanti, Compagnia del Falco Errante, Compagnia d'Arme Grifone della Scala, Mestieri Medievali di Fabriano, Verres Militares, Compagnia dei Morlacchi, Arcieri e Musici del Palio dei Castelli.
Con il patrocinio di:

Pro Loco Potenza Picena

Pro Loco Porto Potenza Picena

giovedì 26 aprile 2012

A Gussago le tesi sul Medioevo

Chiesa di San Lorenzo a Gussago
Sabato 28 aprile 2012, alle ore 16.00 a Gussago (BS) nell'ambito della XX Primavera Culturale della Franciacorta e del Sebino nella Chiesa di San Lorenzo in Piazza San  Lorenzo saranno presentate le seguenti Tesi di Laurea:
- Chiese altomedievali di Brescia e Franciacorta. Tesi della Dott.ssa Monica Gamba
- La Franciacorta medievale nella storiografia della metà del ‘900. Tesi del Dott.  Paolo Vermi
- Brescia Viscontea (1337 - 1403) Organizzazione territoriale. Tesi del Dott. Fabrizio Pagnoni
Presenta  la Prof.ssa  Maria Luisa Lazzari.
L’ingresso è libero per tutti con la possibilità di gustare i vini offerti dalle aziende locali.

lunedì 23 aprile 2012

Dario Fo e Chiara Frugoni: la musica e il teatro del Medioevo

Lunedì 23 aprile 2012 alle ore 18.30, presso la Sala delle Otto Colonne di Palazzo Reale a Milano, Dario Fo incontra la Prof.ssa Chiara Frugoni, storica specialista del Medioevo, per un dibattito sulla storia e sul teatro di quel periodo, il primo del ciclo ‘Dario Fo racconta la satira’ in cui il Maestro si confronterà sul tema con personaggi illustri. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Chiara Frugoni ha pubblicato numerose opere sulla vita di San Francesco che hanno messo in crisi gli accademici specializzati in questa disciplina. Dario Fo ha inaugurato da circa un mese a Palazzo Reale la mostra ‘Lazzi Sberleffi Dipinti’, nella quale sono esposte oltre 400 opere dagli anni giovanili dell’Accademia di Brera fino alle imponenti tele di satira realizzate appositamente per la mostra. Nel percorso sono esposte anche pitture utilizzate per l’allestimento di almeno quattro commedie satiriche del Medioevo, compreso “Lu Santo Jullare Francesco”, testo recitato in Italia per numerose stagioni e accolto da molte polemiche da parte di alcuni gruppi ecclesiali. Durante la conferenza il Maestro reciterà dei brani tratti dalle sue opere.
I partecipanti all’incontro avranno diritto all’ingresso ridotto alla mostra a € 7,5 anzichè € 9,00.

sabato 21 aprile 2012

La Sicilia musulmana

L'Associazione Culturale Italia Medievale è lieta di invitarvi domenica 22 aprile 2012 presso lo Spazio Eventi della Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano con inzio alle ore 11,00, per la presentazione del libro "La Sicilia musulmana" di Alessandro Vanoli (Il Mulino, 2012). Interviene l'autore. Al termine piccolo rinfresco con degustazioni siculo-arabe Ingresso libero.
Considerandone i tratti peculiari, l’«unicità» soprattutto geografica, molto si può capire degli eventi che condussero all’occupazione islamica della Sicilia. Per quasi duecento anni, agli inizi del medioevo, la Sicilia fu musulmana: dopo Bisanzio, dal IX al XII secolo, il potere nell’isola passò ai musulmani provenienti dal Nord Africa. Fu l’inizio di una grande stagione, tanto sul piano politico che su quello culturale: la Sicilia si trovò infatti proiettata all’interno di un mondo che allargava i suoi vasti confini dal Mediterraneo sino all’Oriente asiatico. Una civiltà la cui cultura non si sarebbe estinta con la fine del potere politico ma che avrebbe lasciato le proprie profonde tracce anche nel successivo periodo normanno e anche ben oltre. Il libro di Alessandro Vanoli ricostruisce questa complessa storia con una particolare attenzione alla recente fioritura di studi sul tema.
Alessandro Vanoli è nato a Bologna nel 1969. Si è laureato in storia della filosofia medievale presso l'Università di Bologna dove successivamente si è specializzato in storia con Valerio Marchetti. Ha studiato arabo presso la Bourguiba University di Tunisi ed ebraico a Bologna. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia sociale europea presso l'Università di Venezia sotto la guida di Giorgio Vercellin, con una tesi su Pratiche e immagini della guerra tra Cristianità e Islam nell'alto medioevo spagnolo (secoli X-XI). E' attualmente docente a contratto di Politica comparata del Mediterraneo presso l'Università di Bologna (sede di Ravenna) e docente a contratto di Cultura Spagnola presso l'Università Statale di Milano.
Ha svolto ricerca presso università e centri scientifici in Germania (2000), Tunisia (1999, 2000, 2004), Argentina (2004), Spagna (1999, 2000, 2005).
Ha insegnato arabo classico dal 2000 al 2004 presso il Centro Poggeschi di Bologna.
E' membro dell'Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente (ISIAO). E' membro dell'Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo (AISG). E' membro del consiglio accademico della Maestría en Diversidad Cultural della Universidad Nacional de Tres Febrero di Buenos Aires (Argentina). E' membro del comitato scientifico della rivista Religioni e società. E' collaboratore della casa editrice Rizzoli con particolare riguardo alle pubblicazioni di ebraistica e islamistica.

venerdì 20 aprile 2012

Genti in Polesine agli albori del Medioevo

“Genti in Polesine agli albori del Medioevo. Un approfondimento della nuova sezione Medioevo del Museo dei grandi fiumi”, è il titolo del convegno di archeologia medievale, che si terrà venerdì 20 aprile 2012 alle 16 nella sala Flumina del Museo grandi fiumi di Rovigo. L’iniziativa rientra negli eventi organizzati dall’assessorato alla Cultura del Comune di Rovigo, nell’ambito della XIV Settimana della cultura, ed è a cura di Cpssae, Università di Ferrara e Museo grandi fiumi.
L’ingresso è gratuito. Di seguito il programma:
Saluto dell’assessore alla Cultura del Comune di Rovigo Anna Paola Nezzo e delle autorità presenti
Introduzione del Presidente del CPSSAE Raffaele Peretto
Relazioni:
Tra Adige e Po, testimonianze archeologiche di un’epoca di transizione
Sandra Bedetti - CPSSAE, Chiara Malaguti - Università di Trento
Analisi antropologica dei resti scheletrici del VI secolo d.C. da Chiunsano
Nicoletta Onisto - Dipartimento di Biologia ed Evoluzione Università di Ferrara
Un volto dal passato: la dama di Ficarolo
Emanuela Gualdi - Dipartimento di Biologia ed Evoluzione Università di Ferrara
Visita guidata alla sezione “Medioevo” a cura di Sandra Bedetti - CPSSAE
Informazioni:
Museo dei Grandi Fiumi
Piazzale San Bartolomeo, 18 – 45100 Rovigo
Tel. 0425 25077 – 28665
museograndifiumi@comune.rovigo.it

giovedì 19 aprile 2012

Alla mensa di Arechi II nel palatium longobardo di Salerno

Alla mensa di Arechi II nel palatium longobardo di Salernoè questo il titolo dell’evento organizzato dal Gruppo Archeologico Salernitano, associazione O.N.L.U.S. per la valorizzazione e la tutela dei Beni Culturali, in collaborazione con Olea - Pro Loco di Oliveto Lucano, l’Archeoclub di Montecorvino Rovella, il ristorante L’Antica Pagliera, la Ditta Guasco e la Bottega San Lazzaro di Salerno. Sabato 28 aprile 2012, in occasione della manifestazione “Il Crocifisso ritrovato”, il G.A.S. organizza una giornata culturale ed eno-gastronomica sul percorso delle ambascerie franche a Salerno nell’anno 787.
L’evento sarà così strutturato: Appuntamento alle ore 10:00 presso l’ingresso del Teatro Verdi di Salerno da dove partirà una visita guidata per le vie del centro storico della città salernitana sino al Complesso Monumentale di San Pietro a Corte. Giunti a destinazione avrà luogo una rievocazione storica, tenuta da attori in costume, seguita da una “degustatio langobardorum” presso il ristorante “L’Antica Pagliera” in Vicolo Grimoaldo 12, partner dell’iniziativa. Per chi lo volesse, seguirà, sempre al Ristorante l’Antica Pagliera, una “Cena Longobarda” alle ore 19:00.
Il contributo richiesto è di € 5.00 a persona a cui sarà corrisposto un ticket di partecipazione da esibire presso il ristorante L’Antica Pagliera per la degustazione. Il ricavato contribuirà interamente alla manutenzione dell’Ipogeo del Complesso Monumentale di San Pietro a Corte.
Per la cena è necessaria la prenotazione entro e non oltre lunedì 23 aprile 2012 presso il ristorante L’Antica Pagliera.
L’Antica Pagliera – Pina Gaimari 089 254048

mercoledì 18 aprile 2012

I nobili Gambara, feudatari irrequieti e bibliofili

Mercoledì 18 aprile 2012 alle ore 17,30 si terrà a Brescia, presso la Sala Conferenze dell’Emeroteca (piazza Martiri del Belfiore, in Broletto, dallo scalone dell’Anagrafe), una conferenza del Prof. Mino Morandini dal titolo: I nobili Gambara, feudatari irrequieti e bibliofili.
Il prof. Morandini, nella sua esposizione percorrerà la storia della nobile famiglia Gambara: è un argomento vastissimo, che da una parte copre con una parte di primo piano un lungo tratto della storia bresciana tra medioevo ed Età Veneta, dall’altro la travalica ampiamente, perché questi grandi feudatari che avevano nella bassa bresciana le basi del loro potere economico, seppero ritagliarsi un ruolo prestigioso nella politica anche europea, mettendo a disposizione di chi meglio li remunerava i loro preziosi servigi, com’era costume diffuso tra l’aristocrazia d’arme del vecchio continente.

martedì 17 aprile 2012

Il Chiostro di Sant'Orso e la sua interpretazione

Chiostro di Sant'Orso, capitello lato nord
Martedì 17 aprile 2012 alle ore 18,00 nella Sala Conferenze della Biblioteca Regionale di Aosta si tiene la presentazione del volume di Paolo Papone "Il Chiostro di Sant'Orso e la sua interpretazione". Interviene l'autore. Ingresso libero.
Il chiostro di Sant’Orso, pressoché unico in Italia per i suoi capitelli istoriati, figura tra i più interessanti monumenti del genere a livello europeo. L’autore, dopo aver ripercorso esaustivamente l’ampia bibliografia che lo riguarda, analizza in dettaglio, con grande competenza, i significati sul piano simbolico, dottrinale e pastorale delle eccezionali sculture romaniche che lo compongono, rivelando aspetti inediti e sorprendenti che collegano il monumento aostano alle maggiori correnti artistiche del XII secolo.
Mercoledì 18 e giovedì 19 aprile 2012 - 14.30 e 16.00. Su prenotazione tel. 0165 265113.
Visite guidate alla scoperta dei tesori artistici del complesso di Sant’orso. La visita prende avvio dal chiostro, decorato con gli straordinari capitelli istoriati databili al XII secolo, di cui vengono chiariti, sulla base di approfondite e puntuali ricerche, le vicende storiche e il complesso significato iconografico. Si prosegue quindi con la visita alla cappella del Priorato, dove i tecnici della Soprintendenza presentano la metodologia utilizzata per il restauro dei dipinti murali raffiguranti la Vergine in trono col Bambino, le storie di San Giorgio e santi della devozione locale, realizzati nel XV secolo su committenza del priore Giorgio di Challant. In particolare, a cura del Laboratorio Analisi Scientifiche, vengono esposte le diverse fasi di analisi per il restauro e la conservazione del ciclo pittorico, spiegandone la tecnica e i metodi di valutazione adottati per la pulitura.

lunedì 16 aprile 2012

Laura Mancinelli e il Medioevo cortese

Nuovo appuntamento per la Rassegna letteraria "Donne che scrivono di donne", promossa dall'Assessorato alla Cultura, Pubblica Istruzione e Pari Opportunità di Cardano al Campo (VA): giovedì 19 aprile 2012, alle 21 in Via Torre 2, presso la Biblioteca Comunale, a partire dalle pagine dell'autrice Laura Mancinelli, col suo libro Due storie d'amore, la professoressa Rita Gaviraghi cercherà di inquadrare la magica atmosfera del Medioevo cortese e cavalleresco, della mitologia nordica e delle storie degli eroi Sigfrido e Tristano, con un particolare sguardo alle donne che accompagnano i nobili cavalieri.
Una serata fiabesca e magica, non senza un invito, sulla scorta di quanto Laura Mancinelli stessa propone nel risvolto di copertina del suo libro, all'approfondimento 'etico ed estetico' della materia in oggetto.  La serata è adatta anche agli studenti di scuola superiore, che potranno ricevere l'attestato di patecipazione per il credito scolastico.

Il sogno di Crimilde è rilettura di un antichissimo mito germanico accolto nei Nibelunghi, poema anonimo composto per le corti nobiliari tra XII e XIII secolo. La scrittrice si rifà alla tradizione del mondo germanico meridionale, in cui una Crimilde ingenua e innamorata, dopo l'uccisione del suo Sigfrido, per vendicare il perduto amore provoca la distruzione di due interi popoli. La presenza dell'incombente tragedia non toglie nulla al fascino del racconto, anzi lo accresce.
La seconda storia, I tre volti di Isotta, è un'interpretazione del più affascinante e misterioso poema del Medioevo europeo: il Tristano, composto da Gottfried von Strassburg all'inizio del XIII secolo e rimasto incompiuto. Le figure delle tre Isotte, la Bionda, la Madre e la Bianca Mano, erano già presenti, con i loro significati simbolici, nella tradizione celtica, e a quella versione precristiana si attiene la scrittrice, prendendo le distanze dalla sovrapposizione religiosa di Gottfried. Le contrastate vicende di Isotta la Bionda e dell'eroico Tristano si intrecciano con la sanguinosa contesa tra Cornovaglia e Irlanda, tra sfide, congiure, brevi giorni felici e inganni. Avvalendosi della libertà concessa ai narratori di miti celebri, la Mancinelli attribuisce un ruolo insolito e centrale a re Marke, e al suo rapporto con i due amanti infelici.
Due storie immortali che la medievista e appassionata affabulatrice rievoca con rigore e leggerezza aprendo vividi squarci sul colorato mondo cortese.

venerdì 13 aprile 2012

Medioevo in Libreria 2011-2012, settima giornata

Sabato 14 aprile 2012, settimo e ultimo appuntamento con la X edizione di Medioevo in Libreria, ciclo di conferenze, eventi e visite guidate organizzato dall' Associazione Culturale Italia Medivale con il patrocinio del Comune di Milano, settore Cultura e in collaborazione con Navig li Lombardi.
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull'acqua: I Castelli. Visita guidata al Castello Visconti di San Vito a Somma Lombardo (VA). Costo 5 euro: Ritrovo davanti all'ingresso.
Nel pomeriggio presso lo Spazio Eventi della Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano. ingresso libero:
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato: La Spada nella Rocca di Bellinzona. A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00: Alessandro Barbero, Università del Piemonte Orientale: Le occasioni perdute.
Alessandro Barbero è nato a Torino il 3O aprile 1959. Si è laureato in Lettere nel 1981 presso l'Università di Torino, con una tesi in Storia Medievale, relatore Giovanni Tabacco. E' membro del comitato di redazione della rivista "Storica" e dirige la "Storia d'Europa e del Mediterraneo" della Salerno Editrice (15 voll. in pubblicazione dal 2006 al 2010). Nel 2005 il governo della Repubblica Francese gli ha conferito il titolo di "Chevalier de l'ordre des Arts et des Lettres". Alessandro Barbero insegna Storia medievale presso l'Università del Piemonte Orientale, sede di Vercelli. Studioso di prestigio, ha pubblicato molti volumi. Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle gentiluomo è il primo dei suoi romanzi di successo (Premio Strega 1996, tradotto in sette lingue), al quale altri sono seguiti, tutti editi da Mondadori.
Medioevo in Libreria è anche un blog costantemente aggiornato:
http://medioevoinlibreria.blogspot.com/

giovedì 12 aprile 2012

Conversano dall'alto

Il Castello Aragonese di Conversano
L'Associazione turistica Pro Loco di Conversano, in occasione della 'Settimana della cultura', organizza da sabato 14 a domenica 22 aprile 2012 delle visite guidate per scoprire il comune barese nei minimi dettagli.
"Conversano dall'alto", questo il nome dell'iniziativa, permetterà a tutti i turisti di immergersi in un viaggio nel passato medievale visitando il Casale Cupersanum, la Cattedrale Romanica, proseguendo per il Chiostro del Monastero di S. Benedetto e terminando con la visita della Torre Maestra.
Le visite si terranno a partire da Piazza Castello dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18 nei giorni di venerdì, sabato e domenica. Prenotazione obbligatoria. INFO: 080 4951228.
Il Castello Aragonese di Conversano (BA) sorge arroccato, in posizione dominante, sul colle della città. Il primitivo nucleo era costituito dalla sola torre maestra, il secondo bastione venne innalzato tra il XIII e XIX secolo, mentre nel XV secolo la torre cilindrica fu opera di Giulio Antonio Acquaviva e la torre poligonale opera di Andrea Matteo, suo figlio.

mercoledì 11 aprile 2012

Visite guidate al Santa Maria della Scala

Due visite guidate, nei sotterranei e nei locali più nascosti del Complesso museale del Santa Maria della Scala, arricchite da incontri teatrali con un’ampia schiera di suggestivi personaggi che rievocano la società medievale. Con questa particolare iniziativa, il Comune di Siena, in collaborazione con il Centro di ricerca e produzione teatrale Lalut, aderisce al programma della XIV Settimana della Cultura, dal 14 al 22 aprile, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Sabato 14 aprile 2012 alle ore 17 viandanti e pellegrini stanchi, frati austeri, mercanti senza scrupoli, principesse orientali e celebri pittori accompagneranno i visitatori in un fantastico viaggio alla scoperta delle reliquie bizantine e degli altri tesori custoditi nei luoghi più intimi dello “spedale grande” di Siena. Il percorso prevede il passaggio nella sede storica della Società di Esecutori di Pie Disposizioni e nei Magazzini della Cordicella.
Venerdì 20 aprile 2012, sempre alle 17
, saranno invece balie, malfattori, sagrestani e campanari i protagonisti, a fianco del pubblico, per un’esplorazione all’acqua: di pozzi, cisterne, condutture e antichi lavatoi dei gettatelli dell’ospedale, tra i quali Pozzo Chigi, la Cisterna delle Fanciulle e la Sala delle Cannelle.
Per entrambi gli appuntamenti, a ingresso libero, è richiesta la prenotazione al numero telefonico 0577 292615/14, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30. Il giorno stesso della visita, è possibile verificare l’eventuale disponibilità di posti, recandosi alla biglietteria del Santa Maria della Scala, a partire dalle ore 16. Nel caso in cui sia già stato raggiunto un numero di trenta iscrizioni, è possibile prenotarsi per una replica della visita, per le ore 18.30, che sarà attivata a partire da un numero minimo di 10 partecipanti.
Il ritrovo è fissato in Piazza Duomo, di fronte all’entrata della biglietteria del Complesso museale.

martedì 10 aprile 2012

A.D. 1477 Castrum Orioli

Sabato 21 (ore 15.00-18.30) e domenica 22 Aprile 2012 (ore 10.00-18.30) si terrà presso la TORRE DI ORIOLO DEI FICHI, a pochi minuti da Faenza, A.D. 1477 CASTRUM ORIOLI, un evento di Ricostruzione Storica organizzato dall’Associazione Culturale Famaleonis di Forlì, in collaborazione con l’Associazione per la Torre di Oriolo. I visitatori potranno godere liberamente dello splendido parco e accedere agli interni della Torre che per l’occasione verrà appositamente allestita con mobilio e suppellettili del tardo Quattrocento e sarà intensamente animata dalle attività di soldati e vivandiere. Saranno visitabili la sala delle guardie, il magazzino, la sala del forno, la sala del castellano con annessa cucina e la polveriera con le postazioni di tiro.
In esterna si terranno movimenti di armati in assetto da battaglia. Nella giornata di domenica, a partire dalle 12.00, sarà attivo un punto ristoro medievale gestito dal Rione Bianco di Faenza; alle 15.00 seguiranno un torneo di spada in campo chiuso (a cura di Famaleonis) e musiche medievali (a cura di Init Labor).
Gradite prenotazioni per pasti e visite alla Torre: info@famaleonis.com - 347 5107920.
Per maggiori informazioni: http://www.famaleonis.com

sabato 7 aprile 2012

Racconti di pietra 2012

Giunta alla sua terza edizione, la fortunata manifestazione ‘Racconti di pietra’ 2012 prosegue il suo obiettivo di unire racconto culturale e scientifico del volto della Modena “di pietra” e di far scoprire le preziose collezioni storiche del Museo Universitario Gemma 1786. Tutto questo attraverso delle guide d’eccezione. Infatti, una trentina di giovani studenti delle scuole superiori modenesi (Liceo classico Muratori – Liceo scientifico Wiligelmo) accompagneranno gruppi di visitatori alla scoperta delle tracce della Modena medievale. Il pubblico sarà intrattenuto dal racconto di tutte quelle realtà territoriali più nascoste e poco conosciute del centro cittadino modenese e dalle incredibili storie su gemme, minerali, meteoriti, fossili, con anche uno sguardo al mito e alle leggende ad essi legate.
Il progetto, in collaborazione con il Museo Civico d’Arte di Modena e la Provincia di Modena, prevede due appuntamenti per le passeggiate narrative nel cuore della città: sabato 14 aprile e domenica 22 aprile 2012, dalle 16 alle 18 con ritrovo nella caratteristica piazzetta di largo Sant’Eufemia 19, Modena. Partenza ogni 20 minuti (partenza ed arrivo in l.go Sant’Eunfemia) insieme alle giovani guide. Si consiglia la prenotazione. 
Per tutte le informazioni: www.gemma.unimore.it e per info e prenotazioni: museo.gemma1786@unimore.it – 059/2055873.

venerdì 6 aprile 2012

Festa della Stagion Novella

Il Castello di Monteriggioni festeggia la primavera il giorno di Pasquetta, è infatti in programma per lunedì 9 aprile 2012 la "Festa della Stagion Novella" al castello di Monteriggioni. Per tutta la giornata infatti il Comune di Monteriggioni e l'associazione Agresto, con il contributo del Monte dei Paschi di Siena, hanno organizzato una serie di eventi e momenti di aggregazione, per permettere a tutti di gustarsi la pasquetta in un'aria di festa e conoscere alcuni aspetti della vita medievale tipica dei mercati che si svolgevano nel Castello.
Si comincia alle 10 con l'apertura del Mercatino degli speziali, un percorso didattico per far conoscere l'utilizzo delle erbe nei tempi antichi per la preparazione di tisane, decotti e pomate. Ci saranno speziali, erboristi, imbonitori, alchimisti ad animare i percorsi assieme a poeti e giullari che racconteranno ciò che è esposto.
Alle 12 poi il Saluto alla Stagion Novella, una sfilata di tutti i nobili e del castellano, insieme ai tamburini e alla guarnigione del Castello a cui seguirà l'esibizione dei tamburini.
Alle 15 sarà il momento della Bottega degli incanti con giochi per i più piccoli con il Giullarjocoso e Ygraine.
Previsto poi dalle 16 il corteggio del gruppo storico di Monteriggioni, con il raduno in Piazza con il Castellano che coinvolgerà il pubblico presente in divertenti giochi. Tutto si chiuderà con l'esibizione delle danzatrici e dei tamburini in piazza con il corteo di chiusura.
L'ingresso è libero e per informazioni è possibile contattare l'Ufficio Turistico di Monteriggioni al numero 0577 304834 o tramite e-mail a info@monteriggioniturismo.it.

giovedì 5 aprile 2012

Il fuoco nell'alto medioevo

Dal 12 al 17 aprile 2012 si svolgerà la LX Settimana di studio della Fondazione CISAM sul tema "Il fuoco nell'alto medioevo". La LX Settimana si propone di fare il punto di ricerche poco note e di stimolare nuove indagini, a spiccato e ‘obbligatorio’ carattere interdisciplinare, su un tema che si presta a una pluralità di letture. La prolusione è stata proposta al notissimo studioso André Vauchez, per la sua competenza di storico della religiosità e dei sistemi simbolici. La settimana sarà poi articolata in sezioni, la prima delle quali privilegerà i temi della cultura, della religione e delle immagini: dall’esegesi biblica all’iconografia, dalle fiamme dell’inferno ai culti di religioni orientali, dagli usi metaforici a quelli liturgici. Una seconda parte delle lezioni sarà dedicata alla giustizia e ai rituali, con i maggiori esperti internazionali che osserveranno il fuoco nella legislazione, nelle prove giudiziarie, nell’uso politico delle minacce ultraterrene, nelle eresie. Due ampie sezioni della Settimana saranno dedicate al paesaggio e agli aspetti di cultura materiale. Ci si è orientati a trattare in senso largo il tema dei rapporti tra fuoco e paesaggio: si parlerà di fulmini e di vulcani, di incendi di città e di chiese, di tracce toponomastiche e di focolari domestici, e infine, sul piano metodologico, dell’utilità degli incendi medievali per le indagini stratigrafiche. Il campo delle cultura materiale è ovviamente quello in cui le novità sul tema del fuoco si impongono con maggiore nettezza: pratiche agricole, cucina, metallurgia, ceramiche, medicina, illuminazione, combustibili e usi militari. Più ancora che in precedenti Settimane è fondamentale su questi argomenti l’incontro fra storici, letterati, filosofi, liturgisti, storici dell’arte, archeologi, linguisti: con una convergenza di competenze che è sempre stato il valore aggiunto delle Settimane spoletine rispetto al panorama medievistico internazionale.

martedì 3 aprile 2012

Percorsi di visita al Castello Normanno

Domenica 15 e domenica 22 aprile 2012 ad Ariano Irpino si terrà l'iniziativa: “Tra storia ed arte. Percorsi di visita al Castello Normanno”. In occasione della XIV Settimana della Cultura, promossa dal Mibac, (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), il Comune di Ariano ed il Centro Europeo Studi Normanni, in collaborazione con Sistema Museo, propongono un affascinante percorso di visita alla scoperta delle memorie artistiche ed architettoniche della fortezza normanna. Il Castello, sede del Museo della Civiltà Normanna, di recente arricchitosi di un’inedita quanto importante collezione di armi, sarà animato da affascinanti percorsi guidati tra storia ed arte, architettura e natura. Nell'arco delle due giornate ci saranno due momenti in cui poter effettuare le visite guidate, alle ore 12.00 ed alle ore 17.30. L'ingresso è gratuito e la prenotazione non è obbligatoria; per maggiori informazioni ariano@sistemamuseo.it, www.cesn.it. “Quanti sceglieranno Ariano per immergersi nell'atmosfera della Settimana della Cultura - spiega l'Assessore alla Cultura Manfredi D'Amato - avranno diverse opportunità. Oltre al percorso dedicato alla ceramica con la visita alla collina dei Tranesi, all’Antiquarium e al Museo Civico, di grande interesse potrà essere la visita al Castello e al Museo della Civiltà Normanna, soprattutto per quanti ancora non conoscono la magnifica collezione di armi in asta, reperti compresi in un arco di tempo di oltre duemila anni. Colgo anzi l'occasione per ringraziare l'Ingegner Mario Troso, il collezionista che ha ceduto al nostro museo questa straordinaria collezione unica nel suo genere in tutta Italia”.